Contrastare le fake news e la disinformazione: il Report del nostro Europe Direct

Il Centro Europe Direct Università degli Studi Roma Tre ha deciso di avviare una campagna di contrasto alla disinformazione e alle fake news sull’Unione Europea che circolano su siti web, blog, social media e gruppi online.

Si è prodotto un report grazie all’impegno di un gruppo di lavoro che si è costituito grazie alla rete dei “supporters” che collaborano con il nostro centro: Diletta Donfrancesco, Francesca Elmo e Andrea Valentino sono andati alla ricerca dei siti che veicolano sistematicamente notizie false online sull’UE, monitorando social network, canali Telegram, profili online. Ne è derivato un rapporto che ha tenuto conto di tale lavoro (che ha avuto una durata di quattro mesi, da settembre a dicembre, con ultima data d’aggiornamento al 6 dicembre 2024) e che ha seguito un metodo di ricerca ben preciso e articolato per punti:

  • Ingresso in gruppi e canali telegram incentrati sulla diffusione di informazioni false e teorie del complotto;
  • Ricerca mirata di notizie nei suddetti gruppi attraverso la scrematura di link riconducibili alle notizie;
  • Ricerca di collegamenti ad altre piattaforme, social compresi, al fine di espandere l’indagine;
  • Nel corso dell’indagine si è notato che molti canali di disinformazione sono strettamente interconnessi, quasi a costituire un circuito.

Al fine di redigere un rapporto che avesse contezza dell’ampiezza e pericolosità del fenomeno, è stato contattato l’Italian Digital Media Observatory (IDMO), nonché sono stati visionati le pagine web dello European Digital Media Observatory (EDMO) e di EuvsDisinfo, utili strumenti per approfondire la tematica.

La nascita di tale campagna del nostro Europe Direct ben si lega alla Legal ClinicOnline Hate Speech and Disinformation (avviata nell’ambito delle attività della cattedra Jean Monnet EU Values in the Online Digital Environment), che si è tenuta negli stessi mesi della produzione del report.

L’attività di monitoraggio e contrasto delle fake news continuerà anche nel corso del 2025. Gli interessati possono prendere parte alle attività di redazione dei prossimi report. Potete contattare il nostro centro Europe Direct tramite email oppure attraverso i nostri social media.

Potete scaricare il report per scoprire quali siti e blog veicolano fake news sull’Unione Europea.